Venaria Reale, l’aeroporto di Caselle e le valli di Lanzo
Siamo negli anni del cosiddetto “boom” economico, un periodo della storia italiana caratterizzato dall’impetuoso sviluppo della grande industria e dalla forte immigrazione delle persone che, con le loro famiglie, si trasferiscono...
Per ovviare ai problemi di viabilità cittadina, gli amministratori comunali di quel periodo (siamo nel giugno del 1970) evidenziano la necessità di realizzare una serie di sovrappassi e sottopassi in coincidenza dei punti più...
Oggi, quarantacinque anni dopo la sua apertura, quella “autostrada a più piani”, come era stata concepita allora, ha esaurito la sua funzionalità e per questo viene smontata. I tempi sono cambiati e insieme a loro le esigenze...
Commissionata dalla Regione Piemonte, il progetto prevede la realizzazione di un collegamento sotterraneo, tramite galleria artificiale, tra la ferrovia storica Torino-Ceres (GTT) e il passante ferroviario di recente realizzazione (RFI), che permetterà di interconnettersi con la stazione di Porta Susa e la rete dei trasporti torinesi. Il centro di Torino sarà quindi collegato direttamente con l’area nord ovest della città, Venaria Reale, l’aeroporto di Caselle e le valli di Lanzo.
Corso Grosseto è stato riaperto anche nel viale centrale per la maggior parte del suo percorso. Stiamo ultimando le piste ciclabili.
Dal 3 Settembre al 14 Settembre 2018 - escluse le domeniche - si svolgeranno le attività di demolizione in notturna del cavalcavia di Largo Grosseto
Nota stampa di SCR sullo stato dell’arte del cantiere di Corso Grosseto.
Il progetto prevede anche la realizzazione della Stazione sotterranea GROSSETO, in prossimità di Largo Grosseto, che andrà a sostituire l’attuale Stazione MADONNA DI CAMPAGNA, non compresa nel percorso della nuova linea ferroviaria.
Il collegamento ferroviario della lineaTorino - Ceres con il passante ferroviario di Torino è ricompreso nell’ambito del ProgrammaAttuativo Regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC). Il costo complessivodell’opera è di 175 milioni di euro, così suddiviso: euro 20.000.000 fondi CIPE del 22/2012;euro 137.000.000 fondi PAR FSC 2007-2013 ed euro 18.000.000 fondi regio- nali L.R. 18/2012 e MADONNA DI CAMPAGNA, non compresa nel percorso della nuova linea ferroviaria.
Il progetto complessivo, grazie alle importanti opere di riqualificazione urbana, porterà evidenti benefici alla qualità della vita dei recidenti della zona, oltre ad avere effetti positivi sul sistema della mobilità cittadina ed extraurbana.
3385
metri complessivi del collegamento
7
binari, 4 RFI e 3 GTT
18
metri di scavo in verticale sottoterra
2090
metri di pista ciclabile
Il nuovo tunnel ferroviario di corso Grosseto permetterà di connettere l’attuale linea Torino-Ceres, oggi percorsa dai treni della linea sfmA, con il nodo di Torino e la stazione di Porta Susa. Il Sistema Ferroviario Metropolitano (SFM) risulterà quindi esteso e potenziato verso l’area nord ovest di Torino, Venaria Reale, Borgaro, Caselle, il Ciriacese e le valli di Lanzo, garantendo collegamenti diretti, veloci e frequenti sia verso il centro di Torino, sia verso l’Aeroporto di Caselle. Una volta arrivati a Porta Susa, oltre ad essere ormai nel centro di Torino, si è anche nel principale polo della mobilità del Piemonte: è possibile infatti l’interscambio con la metropolitana, con i treni Alta Velocità e a lunga percorrenza, con i treni Regionali Veloci per Milano e Aosta, con i bus extraurbani del terminal di corso Bolzano. Inoltre alla stazione di Rebaudengo si potranno prendere le altre linee SFM e alla stazione di Lingotto i treni Regionali diretti in Liguria e nel sud del Piemonte. Sarà quindi molto più facile e veloce muoversi in Torino, in provincia e in Piemonte attraverso un sistema di trasporto pubblico ancor più capillare.
• Sistema integrato di trasporti (SFR, SFM, SFN, Aeroporto) • Nord ovest connesso con il passante di Torino • Centro città connesso con aeroporto di Caselle, Juventus Stadium, Reggia di Venaria • Attuazione delle Politiche di Sviluppo Urbano • Utilizzo fondo Sviluppo e Coesione (FSC) del Programma Attuativo Regionale • Mobilità rapida • Turismo • Valorizzazione e riqualificazione ambiente urbano
I lavori inizieranno con il rifacimento dei sottoservizi (sistema fognario, cablaggi elettrici e di telecomunicazioni), l’abbattimento del cavalcavia e gli scavi area lato parco Sempione. Contemporaneamente si apriranno cantieri circoscritti per la realizzazione dei by-pass sugli incroci necessari agli attraversamenti dei sottoservizi. Le fasi successive vedranno la realizzazione della galleria per tratti. Nell’ultima fase verrà abbattuto il cavalcavia Potenza/Grosseto, verrà interconnessa la nuova galleria con quella esistente e completato l’armamento ferroviario. Verrà inoltre realizzato il nuovo sottopasso veicolare che collegherà gli assi dei corsi Grosseto/Potenza, nonché la sistemazione superficiale di Largo Grosseto e Piazza Stampini e dell’area mercatale di Via Lulli. Inoltre l’area sarà dotata di un sistema semaforico ottimizzato e all’avanguardia con strumentazione tecnologicamente avanzata.
7 MESI
Spostamento dei sottoservizi (by-pass) e delle fognature; demolizione del viadotto Grosseto Est-Ovest e una rampa del viadotto Potenza-Grosseto: inizio dei lavori di costruzione delle paratie della galleria ferroviaria nella zona del nodo Potenza - Grosseto e in zona Parco Sempione, stazione di Rebaudengo.
5 MESI
Spostamento fognature SMAT, costruzione galleria ferroviaria sotterranea nel tratto di Corso Grosseto, tra via Bibiana e via Campiglia e tra Via Ala di Stura e svincoli tangenziale.
6 mesi
Spostamento fognature SMAT; costruzione galleria ferroviaria nel tratto di Corso Grosseto tra Via Campiglia e via Casteldelfino e tra via Bibiana e via Ala di Stura; inizio lavori di costruzione della Fermata Grosseto. Ultimazione dei lavori in superficie.
Realizzazione galleria ferroviaria da Via Casteldelfino a largo Grosseto, proseguimento realizzazione Fermata Grosseto, demolizione viadotto corso Potenza direzione Corso Grosseto, raccordo con galleria esistente.
10 MESI
Realizzazione sottopasso stradale per la circolazione veicolare, completamento sistemazione superficiale definitiva nodo Potenza – Grosseto.
FERMATA
In sostituzione della Stazione di Madonna di Campagna, il progetto comprende sia lo scavo del sottosuolo che la riqualificazione del contesto urbano esterno.
STAZIONE
STRADALE
Con l’abbattimento del cavalcavia di Largo Grosseto sarà realizzato un sottopassaggio automobilistico e una grande intersezione a raso semaforizzata.
A margine di corso Grosseto, dapprima nel lato sud per circa 290 m e poi nel lato nord per oltre 1800 m, si sviluppa lungo i marciapiedi una pista ciclabile bidirezionale di larghezza pari a 2.50 m.
La pista viene evidenziata con la segnaletica orizzontale prevista dal codice stradale e con una differente colorazione cromatica in corrispondenza degli attraversamenti per renderla percepibile all’utenza stradale. In corrispondenza degli incroci non semaforizzati, la sede viene rialzata rispetto al pianoviabile stradale per rendere più evidente la pista.
Città di Torino